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AMAre il prossimo, ma AMAre anche il bene comune, ciò che è di tutti e che finisce per essere di nessuno.
Anche e soprattutto per questo, AMAria ha deciso di adottare dal Comune di Napoli, Largo Ecce Homo.
All'abbandono, contrapporre la bellezza di fioriere arricchite da Polygole e Ciclamini, che in questi giorni riempiono di bianco, viola e rosa la piazza.
Eppure, quando nello scorso mese di Novembre le abbiamo piantate, quasi a rappresentare il peggior film del disfattismo napoletano, tutti quelli che ci vedevano all'opera, ci dicevano: "Bella iniziativa, bravi! Ma quanto dureranno questi fiori? Presto li porteranno via!".
Ed invece, dopo otto mesi sono ancora lì, a ricordarci che questa città può risollevarsi, può invertire un declino che sembra inarrestabile, ha dentro di sè risorse inimmaginabili, che vanno solo trovate e stimolate.
Parte attiva di questo progetto, i commercianti di Largo Ecce Homo che stanno dando un decisivo contributo alla riuscita di questa iniziativa. Ed è proprio quello che volevamo: UNIRE per AMAre. In questo caso un pezzetto di quel bellissimo centro storico di Napoli, che è il nostro orizzonte quotidiano.

 

Il Comune di Napoli ha rinnovato ad AMAria onlus l'adozione di Largo Ecce Homo fino a Dicembre 2020.

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